Blog

La prima visita specialistica, sia in odontoiatria che in tutte le branche della medicina, serve per identificare la natura delle problematiche del paziente. In prima visita odontoiatrica il Dott. Mura stila due schede: una Anamnestica generale, un’altra per conoscere lo stile di vita del paziente, i suoi aspetti emozionali e le sue aspettative. L’ascolto del paziente che riferisce i propri sintomi, per il Dott. Mura è molto importante perché aiuta a diagnosticare i problemi e crea un rapporto fiduciario medico-paziente. L’ausilio di radiografie è fondamentale per individuare una patologia e dare al paziente un parere clinico. Il medico valuta i sintomi ed i segni, analizza le radiografie, individua tutti i problemi presenti in bocca e focalizza l’origine e le cause delle eventuali patologie. Nei casi più complessi, un approfondimento d’indagine con degli esami clinici e strumentali facilita una diagnosi differenziale, e consente di individuare dei quadri morbosi che possono localizzarsi in una sede diversa da quella indicata dal paziente, individuando un dolore riferito.

Completato questo iter è possibile formulare una diagnosi definitiva. Dopo aver spiegato al paziente, il medico formula il piano di lavoro con cure e terapie personalizzate. Programma il lavoro da effettuare tenendo conto delle singole e personali esigenze. Nel piano di trattamento Il dentista include delle sedute di igiene professionale Predispone soluzioni, anche provvisorie, affinché i pazienti escano dallo Studio con un’estetica migliore che consenta loro una buona vita di relazione. Per i pazienti più ansiosi l’anestesista è pronto ad intervenire con sedazione cosciente.

Dolori & Cause

  • Carie: la più frequente, penetra prima lo smalto del dente, poi si approfondisce nella dentina e, quando arriva alla polpa dentale, causa la pulpite.
  • Pulpite: infezione ed infiammazione della polpa del dente, molto dolorosa.
  • Fratture del dente.
  • Fratture delle radici.
  • Bruxismo, serramento o digrignamento: provoca dolore muscolare.
  • Ipersensibilità dentale: quando le recessioni osseo-gengivali espongono le radici.
  •  Abrasioni da spazzolamento.